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I tocotrienoli proteggono il tessuto cerebrale

Cervello: i tocotrienoli salvaguardano il tessuto cerebrale

I tocotrienoli, composti antiossidanti appartenenti alla famiglia della vitamina E, hanno effetto protettivo sul cervello. Nei pazienti con lesioni della sostanza bianca cerebrale, queste molecole rallentano la progressione del danno, mantenendone costante l’estensione e riducendo il rischio di patologie neurodegenerative e ictus.

Lo riporta uno studio pubblicato sulla rivista dell’American Heart Association, Stroke, e condotto dai ricercatori dell’ Università di Penang in Malesia. La ricerca è stata realizzata per valutare l’effetto protettivo dell’assunzione a lungo termine di integratori a base di tocotrienoli di olio di palma.



Sostanze naturali con effetto neuroprotettivo

Il termine generico di vitamina E viene usato per indicare due classi di sostanze: 4 tocotrienoli (alfa, beta, gamma e delta) e 4  tocoferoli (alfa, beta, gamma e delta). I tocotrienoli si trovano in contenuto variabile in diversi alimenti di origine vegetale, come mandorle, arachidi, soia, mais, e in oli che si ottengono dalla palma, dal cocco, dal germe di grano e dal riso integrale. La vitamina E è conosciuta soprattutto per la sua azione antiossidante che protegge dall’ossidazione gli acidi grassi insaturi delle membrane cellulari e altre strutture lipidiche. Studi in vitro e su animali hanno mostrato che i tocotrienoli hanno effetto neuroprotettivo, ma non sono finora stati dimostrati nell'uomo. Lo studio malese ha indagato l'attività protettiva dei tocotrienoli misti in soggetti con lesioni della materia bianca (WML). Le WML sono legate allo sviluppo di malattie neurodegenerative e all’aumento del rischio di ictus.



Gli integratori con tocotrienoli di palma proteggono la materia bianca

Lo studio, durato due anni, è stato condotto su un totale di 121 volontari di età superiore ai 35 anni, che presentavano fattori di rischio cardiovascolare e lesioni della materia bianca cerebrale. I soggetti sono stati separati in maniera casuale in due gruppi; uno placebo e l’altro che ricevuto 200 mg al giorno di tocotrienoli derivati dalla palma. All’inizio dello studio, dopo un anno e alla fine del trattamento, sono stati misurati, tramite risonanza magnetica, i volumi delle lesioni cerebrali e confrontati con un software specifico I risultati ottenuti dagli 88 volontari che hanno terminato la ricerca, hanno evidenziato che l’estensione media delle WML nel gruppo placebo era aumentato dopo 2 anni, mentre quello del gruppo che aveva assunto tocotrienoli era rimasto sostanzialmente invariato.



Un trial importante per la ricerca sui tocotrienoli

Le evidenze dello studio, che è stato il primo trial clinico a valutare gli effetti protettivi di questa forma di vitamina E sulla sostanza bianca del cervello, hanno dimostrato la capacità dei tocotrienoli di attenuare la progressione delle lesioni cerebrali. Essendo i tocotrienoli sostanze naturali e ben tollerate dall’organismo potrebbero essere usati come integratori, anche per lunghi periodi, per rallentare i danni tissutali del cervello, soprattutto della materia bianca, in caso di ischemia Inoltre, le WML potrebbero essere un valido modello per verificare gli effetti delle sostanze aventi proprietà neuroprotettive.   


Fonte: Yogheswaran Gopalan, Ibrahim Lutfi Shuaib, Enrico Magosso, Mukhtar Alam Ansari, Mohd Rizal Abu Bakar, Jia Woei Wong, Nurzalina Abdul Karim Khan, Wei Chuen Liong, Kalyana Sundram, Bee Hong Ng, Chinna Karuthan, and Kah Hay Yuen. Clinical Investigation of the Protective Effects of Palm Vitamin E Tocotrienols on Brain White Matter. STROKEAHA.113.004449Published online before print April 3, 2014,doi: 10.1161/STROKEAHA.113.004449