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Quali sono gli effetti dell'olio di pesce sul processo di aggregazione piastrinica?

L'uso dell'olio di pesce (Omega-3) ha degli effetti sul processo di aggregazione piastrinica, giacchè la paroxetina che uso ha questo potere? In particolare, inibisce in una certa misura la captazione della serotonina da parte delle piastrine nel circolo ematico?


Gentile Carlo, 


gli acidi grassi Omega-3 hanno un effetto antiaggregante piastrinico e fluidificante del sangue. 


La ricerca clinica dimostra che ai dosaggi raccomandati non si ha un’incidenza significativa di casi di emorragie. La serotonina (5-HT) è un importante neurotrasmettitore a livello del sistema nervoso centrale e interviene in molti altri processi biologici, come l'emostasi. 


Le piastrine non producono la serotonina: catturano quella rilasciata dalle cellule circostanti per poi rilasciarla e favorire l’aggregazione. Gli SSRI possono inibire la captazione e l'accumulo della serotonina nelle piastrine. Il loro uso può inoltre predisporre i pazienti al rischio di sanguinamento. 


Sono stati condotti diversi studi sul rischio di sanguinamento in pazienti in terapia con SSRI. Questi hanno evidenziato un’incidenza superiore in pazienti con una storia clinica di sanguinamenti gastrointestinali, oppure che utilizzavano SSRI in combinazione con aspirina o altri farmaci antinfiammatori FANS. 


Anche l’età è un fattore predisponente: il maggior numero di casi è stato registrato in pazienti con più di 80 anni. Può consultare alcuni di questi studi attraverso i link di seguito riportati:



Con questa risposta le ho fornito qualche strumento di valutazione in più, le raccomando comunque di parlare con il suo medico e informarlo della scelta di iniziare un’integrazione con acidi grassi Omega-3 in associazione con altre terapie farmacologiche. 


Cordiali saluti,


Dott.ssa Rosaria Ramondino