Sistema Cardiovascolare

Una molecola estratta dalla curcuma contrasta la disfunzione endoteliale, una condizione rischiosa e diffusa tra gli anziani

Disfunzione endoteliale: molecola estratta dalla curcuma contrasta questa pericolosa condizione diffusa tra gli anziani


Il consumo di integratori contenenti la curcumina, una sostanza presente nella curcuma, può aumentare la vasodilatazione in adulti e anziani, migliorando la circolazione e riducendo il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari. Per ottenere questo effetto bastano 2 grammi al giorno di curcumina per 12 settimane. 


La sua azione sembra dovuta alla capacità di aumentare la risposta al monossido di azoto, una sostanza che agisce da vasodilatatore e antinfiammatorio.

É quanto hanno riportato in un report pubblicato sulla rivista TheGerontology, i ricercatori dell’Università del Colorado (USA).



La curcuma e le sue proprietà

La Curcuma longa (Curcuma Longa L.) è una pianta perenne originaria dell’Asia, diffusa soprattutto in India e Pakistan. La sua radice, di colore giallo o arancione e fortemente aromatica, costituisce la parte di maggior interesse dal punto di vista alimentare, commerciale e fitoterapico. Le vendite di integratori alimentari a base di curcuma sono cresciute molto negli ultimi anni, ed è attualmente uno dei prodotti vegetali più usati in America. 


Tra le caratteristiche salutistiche che l’hanno resa così famosa, c’è principalmente l'elevata capacità antinfiammatoria, per cui il suo utilizzo è consigliato per contrastare le malattie infiammatorie e cronico-degenerative. Recenti ricerche hanno dimostrato anche una forte azione antitumorale. Studi scientifici evidenziano il potenziale che questa spezia può avere a livello celebrale, cardiovascolare, articolare e muscolare. 


Tra le diverse sostanze presenti nella curcuma, la curcumina rappresenta sicuramente quella più interessante e studiata per le sue proprietà benefiche. Questa molecola è un potente antiossidante in grado sia di prevenire la formazione di radicali liberi, sia di neutralizzare quelli già esistenti. Inoltre, sembra possedere anche proprietà anticoagulanti, antitrombotiche, antipertensive, antinfiammatorie, antidiabetogene.



La curcumina migliora la funzione endoteliale

Considerando le prove scientifiche recenti sull’azione antiinfiammatoria e gli effetti protettivi sui vasi sanguigni durante l’invecchiamento, sia negli animali che nell'uomo, gli scienziati americani hanno testato l'azione della curcumina nel miglioramento della funzione endoteliale. L'endotelio vascolare è uno strato di cellule che riveste l'interno dei vasi sanguigni e può essere considerato un vero e proprio organo, che gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento delle attività dei vasi sanguigni, attraverso il rilascio di una grande varietà di sostanze. 


Le alterazioni dell’endotelio, dette genericamente disfunzione endoteliale, si sviluppano comunemente con l'avanzare dell'età e rappresentano un importante fattore di rischio per l’insorgenza di malattie cardiovascolari e altri disturbi dell’invecchiamento. Durante lo studio, i ricercatori hanno selezionato 29 persone, di età compresa tra i 45 e 74 anni, a cui sono stati assegnati, in modo casuale, o integratori contenenti 2 grammi di curcumina o una sostanza placebo, tutti i giorni per un periodo di 12 settimane. 


Dopo il trattamento, i ricercatori hanno valutato la funzione endoteliale stimando l’ FMDba, ossia una misura del flusso di sangue e la salute vascolare, che è risultata aumentata nel gruppo che aveva assunto l’integratore del 34% rispetto a quello che aveva ricevuto il placebo. Analogamente un altro esame, l’FBFach (l’infuso di Acetilcolina in arteria brachiale) ha dato risultati positivi: un aumento del 44% rispetto al gruppo placebo. Entrambi questi dati indicano che i supplementi di curcumina favoriscono la dilatazione dell’endotelio. 


Secondo i ricercatori, questo effetto potrebbe essere dovuto alla capacità della curcumina di aumentare la biodisponibilità del monossido di azoto – o più comunemente ossido nitrico- una molecola prodotta dall’endotelio stesso. L’ossido nitrico agisce da potente vasodilatatore e inibitore e dell’infiammazione, e possiede anche effetti antiaggreganti sulle piastrine, per cui risulta la molecola chiave della normale funzione dell’endotelio. La disfunzione endoteliale associata all'età, infatti, è dovuta in gran parte all’insufficienza di monossido di azoto. La ridotta produzione di tale molecola è stata associata a patologie vascolari come l'aterosclerosi, il diabete o le iperlipidemie.



Uno studio da completare

Secondo gli autori di questa ricerca, i risultati preliminari evidenziano la capacità degli integratori contenenti curcumina di aumentare l’efficacia dell’ossido nitrico sull’endotelio, provocando vasodilatazione e proteggendo dalla disfunzione arteriosa associata all'età. Lo studio è comunque ancora in corso e ulteriori risultati verranno pubblicati nei prossimi mesi.   


Fonte: J.R. Santos-Parker, et al. “Biomarkers of aging and age-associated disease: Curcumin supplement improves vascular endothelial function in middle-aged and older adults”The Gerontologist Volume 55, Supplement 2, Page 195.