Speciali Omega-3

Stop ai sintomi della colite ulcerosa con l'olio di krill

Colite ulcerosa: ecco come contrastarla grazie all'olio di krill

L'olio di krill è un supplemento ricco di Omega-3, coadiuvante ad una corretta dieta per la colite ulcerosa: associato all'alimentazione permetterebbe infatti di contrastare i sintomi di tale infiammazione al colon. Un gruppo di ricercatori coordinato da Kjetil Berge, dell'Haukeland University Hospital di Bergen (Norvegia), suggerisce questa potenziale applicazione degli acidi grassi. Lo studio è stato pubblicato sullo Scandinavian Journal of Gastroenterology. La ricerca è stata condotta su un gruppo di ratti. Dimostra che in questi animali è sufficiente una quantità di olio di krill pari al 5% della dieta per proteggere il colon dall'accorciamento causato da questa malattia. Altri studi chiariranno ulteriori punti:

  • L'olio di krill esercita lo stesso effetto protettivo sull'intestino umano?
  • Le stesse proprietà sono condivise da un'altra importante fonte di Omega-3, l'olio di pesce?



Olio di krill e olio di pesce: differenze


Gli Omega-3 sono molecole abbondanti soprattutto nei pesci grassi:

  • sgombro
  • sardine
  • tonno
  • salmone


Esistono anche altre fonti alimentari ricche di questi acidi grassi. Una di queste è il krill, un insieme di piccoli crostacei appartenenti a diverse specie che vivono in acqua salata. Sia l'olio di pesce sia l'olio di krill contengono elevate concentrazioni di Omega-3. Le ricerche scientifiche si sono concentrate soprattutto sui benefici per la salute derivati dal consumo dall'olio di pesce. I dati relativi all'olio di krill sono invece minori. Ciò che si sa con certezza e che questi 2 supplementi non si equivalgono del tutto. L'olio di krill ha una struttura chimica diversa da quella dell'olio di pesce:

  • nel primo caso la maggior parte degli Omega-3 è legata ai fosfolipidi;
  • nel secondo questi acidi grassi sono presenti sotto forma di trigliceridi.


Tore Grimstad, primo autore della ricerca, dichiara che la presenza dei fosfolipidi potrebbe favorire l'assorbimento degli Omega-3. Inoltre l'olio di krill contiene anche diverse molecole dall'azione antiossidante. Per questi motivi i ricercatori hanno voluto testare l'efficacia dell'olio di krill nel contrastare i sintomi della colite.



Gli Omega-3 proteggono il colon


Lo studio ha coinvolto in totale 30 ratti. Un trattamento con sodio destran solfato (DSS), basato su un sistema sperimentale, ha indotto la colite.

  • 10 di questi animali sono stati alimentati con una dieta standard per 4 settimane.
  • 10 ratti, alimentati nello stesso modo, sono stati trattati in modo da sviluppare la colite.
  • 10 hanno ricevuto un mangime addizionato con olio di krill al 5% e sono stati trattati per sviluppare il disturbo.


Rispetto agli altri ratti trattati con DSS, questi animali non hanno mostrato l'accorciamento del colon tipico della malattia.



Olio di krill per la colite: primi risultati buoni, altre conferme necessarie


Oltre a questo effetto positivo, le analisi condotte sui ratti hanno svelato che l'olio di krill è in grado di ridurre alcuni marcatori dell'ossidazione delle proteine. Tuttavia, il numero limitato di animali coinvolti nella sperimentazione non consente di affermare con certezza che questa variazione sia significativa. Per questo i ricercatori sottolineano la necessità di nuove ricerche che permettano di confermare questi risultati e di estenderli anche all'uomo.    




Fonte 

1. Grimstad T, Bjørndal B, Cacabelos D, Aasprong OG, Janssen EA, Omdal R, Svardal A, Hausken T, Bohov P, Portero-Otin M, Pamplona R, Berge RK, “Dietary supplementation of krill oil attenuates inflammation and oxidative stress in experimental ulcerative colitis in rats”, Scand J Gastroenterol. 2012 Jan;47(1):49-58. Epub 2011 Nov 30.