Sistema Cardiovascolare

Le cause e i sintomi del colesterolo alto

Il colesterolo alto è pericoloso per la salute. Ecco le cause che possono portare al suo aumento e i sintomi cui può essere associato. Avere il colesterolo alto è un rischio per la salute. Infatti anche se si tratta di una sostanza indispensabile per il funzionamento dell'organismo (è uno dei materiali con cui si costruiscono le cellule e serve per produrre alcuni ormoni e la vitamina D) quando le sue concentrazioni ematiche sono troppo elevate il colesterolo può depositarsi nella parete delle arterie, aumentando il rischio di eventi gravi come l'infarto e l'ictus.

In realtà, però, non tutto il colesterolo presente nel sangue è dello stesso tipo, e non tutto è pericoloso per la salute. La distinzione più nota è quella tra colesterolo “buono” e colesterolo “cattivo”, ed è facile intuire come quello da tenere particolarmente sotto controllo sia quest'ultimo, noto anche come LDL (dall'inglese Low Density Lipoproteins, lipoproteine a bassa densità). Ma per quale motivo i suoi livelli possono aumentare fino a mettere in pericolo la salute cardiovascolare?





Le cause del colesterolo alto



In alcuni casi avere il colesterolo alto è una questione di geni. Esiste infatti una forma di ipercolesterolemia familiare dovuta a un difetto sul cromosoma 19 che porta a modificazioni nel recettore per le LDL e che riduce la capacità dell'organismo di eliminare proprio il colesterolo “cattivo”. In molti altri casi, però, le cause del colesterolo alto devono essere ricercate nello stile di vita. In particolare: 


• un'alimentazione ricca di grassi saturi, presenti in molti alimenti di origine animale – carni, burro, latticini e uova – e nei loro derivati 


• il consumo di grassi trans, presenti in alcuni fritti, in alcune margarine e nei prodotti che le contengono 


• il fumo sono tutti fattori che possono aumentare il livello di colesterolo “cattivo”. 


Ad entrare in gioco sono poi anche alcuni fattori di rischio come l'età avanzata, l'eccesso di peso e l'ereditarietà.




Colesterolo alto: i sintomi


Purtroppo in molti casi il colesterolo alto è asintomatico e l'unico modo per sapere di avere a che fare con questo problema è sottoporsi a degli esami del sangue. Se, però, l'ipercolesterolemia è di tipo familiare è possibile che compaiano anche alcuni sintomi. In particolare, all'aumento del colesterolo totale e delle LDL svelato dalle analisi del sangue possono aggiungersi: 


• la presenza di depositi di grasso nella pelle (gli xantomi), in particolare a livello delle mani, delle ginocchia, delle caviglie e nell'occhio, attorno alla cornea; 


• la presenza di depositi di colesterolo sulle palpebre (gli xantelasmi). Inoltre l'ipercolesterolemia familiare può portare alla comparsa di angina o di altri sintomi di coronaropatie già in età precoce e a crampi a uno o entrambi i polpacci mentre si cammina. 

Infine, l'ipercolesterolemia familiare può essere associata alla presenza di piaghe sulle dita dei piedi che faticano a guarire.




Un potenziale nemico da tenere a bada


Per tutti questi motivi il colesterolo è un potenziale nemico da tenere sotto controllo. Da questo punto di vista lo stile di vita può essere un potente alleato: un'alimentazione adeguata in cui trovino un giusto spazio la frutta e la verdura e le fonti di grassi polinsaturi (come gli Omega-3 del pesce e i grassi monoinsaturi dell'olio d'oliva), unita a un'attività fisica altrettanto adeguata e all'astensione da cattive abitudini come il fumo e il consumo eccessivo di alcol, può aiutare a mantenere sia il colesterolo totale, “cattivo” e “buono” sia i trigliceridi a livelli considerati salutari.



Fonti: American Heart Association. Causes of high cholesterol. https://goo.gl/fUyXyU, 20/04/18 Epicentro. Colesterolo e ipercolesterolemia. https://goo.gl/uhWPGi, 20/04/18 MedlinePlus. Cholesterol. https://goo.gl/PmjWSJ, 20/04/18 MedlinePlus. Familial hypercholesterolemia. https://goo.gl/eHm7Vf, 20/04/18 Immagine: Pixabay