Sistema Cardiovascolare

Come proteggere il cuore con l'attività fisica

L'attività fisica è un vero e proprio toccasana per la salute del cuore. Ecco cosa fare per sfruttare al meglio i benefici di questa arma di prevenzione. L'attività fisica è uno strumento efficace ed economico per prevenire le malattie che possono colpire il cuore e le arterie. A dimostrarlo sono anni di ricerche che non lasciano dubbi sul fatto che l'esercizio induca cambi strutturali nel muscolo cardiaco, aiutando a proteggerlo dai danni derivanti dalle ischemie, e non solo. L'attività fisica aiuta a rimodellare i vasi sanguigni, migliora la salute cardiorespiratoria e la forza muscolare (due fattori associati a un minor rischio di eventi cardiovascolari) ed esercita un'azione positiva a livello del metabolismo.


Sia l'esercizio aerobico – quello che prevede il consumo di ossigeno, come la corsa, il nuoto e il ciclismo – sia quello di forza – più mirato all'aumento della massa muscolare, come il sollevamento pesi – hanno un effetto favorevole sui fattori di rischio cardiovascolare anche in chi corre un rischio più elevato di ritrovarsi alle prese con problemi a cuore e vasi sanguigni, come chi convive con il diabete di tipo 2 o chi ha colesterolo o trigliceridi alti. Ecco come praticare attività fisica in modo che il cuore ne tragga dei benefici.


Le raccomandazioni per i cuori sani


Il consiglio generale per migliorare la salute del proprio cuore e prevenire i disturbi cardiovascolari è garantirsi tutte le settimane almeno 150 minuti di attività fisica ad intensità moderata. Più in particolare, si raccomanda di praticare almeno 30 minuti di attività aerobica di intensità moderata per almeno 5 giorni alla settimana. In alternativa è possibile praticare 25 minuti di attività fisica aerobica intensa almeno 3 volte alla settimana, per un totale di almeno 75 minuti di attività fisica ogni 7 giorni.


A questa attività di tipo aerobico bisogna abbinare un esercizio mirato a rinforzare i muscoli, da praticare a un'intensità da moderata ad alta almeno 2 giorni alla settimana. Dal punto di vista pratico, praticare attività fisica di tipo aerobico significa fare esercizi semplici come camminare, correre, andare in bicicletta, fare le scale o nuotare. Anche gli sport di squadra possono andare bene, ma non è obbligatorio iscriversi a corsi o palestre: anche una passeggiata nel parco, se a passo sostenuto, aiuta a raggiungere il proprio obiettivo settimanale.



Consigli specifici per chi corre più rischi


Quando, però, sono già presenti alcuni fattori di rischio cardiovascolare queste raccomandazioni potrebbero cambiare leggermente. Chi, per esempio, deve abbassare i livelli di colesterolo nel sangue dovrebbe praticare almeno 40 minuti di esercizio aerobico di intensità moderata-alta 3 o 4 giorni su 7, in modo da bruciare almeno 900 Kcal a settimana con l'attività fisica. Aggiungere dell'esercizio di forza può aiutare ad alzare le HDL (High Density Lipoproteins, il cosiddetto “colesterolo buono”). 


L'American Heart Association consiglia almeno 40 minuti di attività fisica aerobica di intensità moderata-alta per 3-4 giorni alla settimana anche in caso di pressione alta. L'European Society of Cardiology raccomanda invece almeno 30 minuti di attività fisica moderata per 5 giorni alla settimana, e in caso di basso rischio cardiovascolare suggerisce di passare a un'attività intensa. Il modo migliore per sapere qual è la soluzione più adatta al proprio caso è consultarsi con il proprio medico. In caso di obesità l'attività fisica dovrebbe essere abbinata a un'alimentazione adeguata in grado di promuovere la perdita di peso. 


Per massimizzare le energie bruciate con l'attività fisica è raccomandato un esercizio moderato-intenso per 3-5 giorni alla settimana. Abbinare a questa attività un po' di esercizio di forza aiuta ad aumentare il metabolismo basale e a migliorare le concentrazioni di HDL. Infine, anche chi convive con il diabete di tipo 2 dovrebbe mantenersi attivo camminando per almeno 30 minuti 5 giorni alla settimana, ma dovrebbe anche praticare dell'attività fisica in più opportunamente concordata con il medico. 



Fonti: American Heart Association. American Heart Association Recommendations for Physical Activity in Adults. https://goo.gl/ZXvct4. 04/06/18 ESC – European Society of Cardiology. Physical exercise - How to prescribe exercise for optimal cardiovascular risk factor control. https://goo.gl/zwEipd. 04/06/18 Tikkanen E et al. Associations of Fitness, Physical Activity, Strength, and Genetic Risk With Cardiovascular Disease: Longitudinal Analyses in the UK Biobank Study. Circulation. 2018 Apr 9. doi: 10.1161/CIRCULATIONAHA.117.032432 Immagine: Pixabay