
Il consumo di acido folico nel periodo periconcezionale favorisce lo sviluppo cognitivo dei bimbi nati da donne che assumono farmaci per l'epilessia. Gli effetti neuropsicologici della vitamina B9 sul feto sembrano agire positivamente sulle capacità verbali, le funzioni globali, linguistiche, quelle non verbali ed esecutive. Tali risultati confermano quelli di uno studio precedente, che ha dimostrato come l'uso di acido folico nelle prime fasi della gravidanza possa avere un'azione preventiva sul ritardo del linguaggio nei bambini, una condizione associata all'uso di antiepilettici in gravidanza Lo ha dimostrato un team di ricercatori di diverse Università americane in uno studio pubblicato nei mesi scorsi sulla rivista Neurology, la rivista medica dell'American Academy of Neurology. Leggi tutto l'articolo