Fertilità

Fertilità maschile, il coenzima Q10 migliora la qualità dello sperma

Coenzima Q10: aiuta l'uomo ad essere più fertile


Gli uomini che soffrono di problemi di fertilità associati a una bassa qualità dello sperma possono migliorare la loro situazione assumendo per almeno 3 mesi supplementi a base di coenzima Q10. Questo importante antiossidante agirebbe riducendo lo stress ossidativo che alterando la qualità dello sperma può portare a infertilità e attivando gli enzimi che svolgono, a loro volta, un'azione antiossidante. Il risultato sono spermatozoi dalla forma migliore e in grado di muoversi meglio.  A svelare queste potenzialità del coenzima Q10 è uno studio pubblicato sulla rivista Andrologiada un gruppo di ricercatori della Shahid Sadoughi University of Medical Sciences di Yazd (Iran).


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Tutte le proprietà del coenzima Q10


Il coenzima Q10 è una molecola che svolge funzioni molto simili a quelli delle vitamine. Spesso viene indicato con il nome di ubichinone perché è presente in tutto l'organismo umano, nelle cui cellule si concentra soprattutto a livello dei mitocondri, gli organelli responsabili della produzione di energia.


Qui il coenzima Q10 rappresenta uno degli ingranaggi del macchinario che produce l'energia, ma al di fuori dei mitocondri questa molecola svolge un'altra importante azione: protegge dall'ossidazione. Questa sua seconda funzione permette di mantenere adeguati livelli di molecole importanti come le vitamine E e C e fa sì, come dimostrato da diversi studi scientifici, che il coenzima Q10 sia di aiuto in caso di angina, attacchi di cuore, ipertensione e altri disturbi cardiovascolari.



 Stress ossidativo nemico della fertilità maschile


In molti uomini che hanno problemi di sterilità lo sperma è caratterizzato da un aumento dello stress ossidativo. Questa situazione compromette la qualità e la funzionalità degli spermatozoi. In modo simile, basse concentrazioni di coenzima Q10 nel liquido spermatico sono state associate ad uno sperma di cattiva qualità. Anche se gli esatti meccanismi alla base di questo fenomeno rimangono sconosciuti, già in passato uno studio della Shahid Beheshti University di Tehran (Iran) pubblicato sul Journal of Urology aveva dimostrato che la qualità dello sperma può essere migliorata assumendo per 26 settimane 300 mg al giorno di coenzima Q10


Tuttavia, in questo primo studio sono stati ottenuti solo risultati modesti. Gli esperti della Shahid Sadoughi University hanno però confermato con le loro nuove analisi le potenzialità del coenzima Q10 nel contrastare i problemi di fertilità maschile, svelando che potrebbero essere maggiori di quanto si sia creduto fino ad oggi.



Efficacia dimostrata per 200 mg al giorno


Il nuovo studio ha coinvolto 66 uomini sterili il cui sperma presentava problemi di concentrazione, malformazioni e ridotta motilità. Dei partecipanti inizialmente reclutati, 47 hanno portato a termine una sperimentazione che ha previsto l'assunzione quotidiana di 200 mg di coenzima Q10 o di un placebo, per un totale di 3 mesi di trattamento. Il primo dato emerso dalle analisi condotte su questi pazienti è che l'assunzione di coenzima Q10 porta all'aumento dei livelli di questa molecola, la cui concentrazione è passata da una media di 44,74 nanogrammi per millilitro di liquido spermatico a circa 68 nanogrammi per millilitro. 


A questo aumento è stata associata una maggiore attività di due enzimi coinvolti nel controllo dello stress ossidativo, la catalasi e la superossido dismutasi. Infine, la misurazione dei livelli di isoprostani, molecole che indicano la presenza di stress ossidativo, ha permesso di concludere che oltre a migliorare il livello di enzimi dall'attività antiossidante, l'assunzione di coenzima Q10 riduce effettivamente lo stress ossidativo nel liquido seminale. Sulla base di questi risultati è possibile concludere che assumere 200 mg al giorno di coenzima Q10 per 3 mesi potrebbe essere una strategia efficace per migliorare la qualità dello sperma in chi soffre di problemi di fertilità. Per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie dalla ricerca scientifica iscriviti alla nostra newsletter



Fonti: Nadjarzadeh A, Shidfar F, Amirjannati N, Vafa MR, Motevalian SA, Gohari MR, Nazeri Kakhki SA, Akhondi MM, Sadeghi MR, “Effect of Coenzyme Q10 supplementation on antioxidant enzymes activity and oxidative stress of seminal plasma: a double-blind randomised clinical trial”, Andrologia. 2013 Jan 7. doi: 10.1111/and.12062 Safarinejad MR, “Efficacy of coenzyme Q10 on semen parameters, sperm function and reproductive hormones in infertile men”, J Urol. 2009 Jul;182(1):237-48. doi: 10.1016/j.juro.2009.02.121