Occhio secco, nuove prove dell'efficacia degli omega-3 per la secchezza oculare

Secchezza oculare, stare tutto il giorno al computer è dannoso per la salute dei nostri occhi. Come fare per prevenire o, almeno, migliorare il fastidio degli occhi secchi?

Forse con gli omega-3. Un recente studio ha dimostrato che l'integrazione alimentare quotidiana con omega-3 potrebbe effettivamente portare considerevoli benefici:

• migliorando i sintomi della secchezza oculare correlata all'esposizione prolungata agli schermi di computer e altri dispositivi elettronici
• diminuendo l'evaporazione del liquido lacrimale
• migliorando in generale la salute degli occhi.

Secchezza oculare, chi ne è colpito?

“L'uso dilagante di internet e dei computer ha portato a un aumento considerevole dell'incidenza della sindrome dell'occhio secco in pazienti giovani e di età media e in generale tra chi lavora in ufficio. È notevole perché la secchezza oculare è stata finora prevalente nella popolazione femminile anziana”. “Il fatto che ora sia aumentata l'incidenza di questa patologia nella popolazione giovane in generale, rende evidente l'impatto - crescente - dei computer come fattore causante la sindrome dell'occhio secco” scrivono gli autori dello studio su Contact Lens and Anterior Eye, rivista ufficiale della British  Contact Lens Association. Stando ai dati raccolti nello studio, guidato da Rahul Bhargava della Laser Eye Clinic di Noida: “L'integrazione quotidiana con acidi grassi omega-3 ha portato benefici considerevoli nel gruppo di pazienti che ha assunto omega-3: a ricerca conclusa, il 70% di questi era completamente libero dai sintomi della secchezza oculare – a fronte di appena il 14,9% dei pazienti del gruppo che ha assunto solo placebo.”

Occhio secco, potremo curarci con gli omega-3?

Cresce così ancora il numero degli studi che provano i benefici degli omega-3 in caso di secchezza oculare. Ma siamo ancora lontani al poter affermare che gli omega-3 curano la sindrome dell'occhio secco. Infatti, anche se gli studi sono tanti, “è difficile confrontarne i risultati e quindi tutte le prove scientifiche restano, di fatto, inconcludenti” ci ricorda Harry Rice, della GOED - una delle principali autorità globali nel mondo degli Omega-3.

Ma che cos'è la secchezza oculare? 

• La secchezza oculare è un disturbo multifattoriale, che colpisce sia il liquido lacrimale sia la superficie dell'occhio;
• i test diagnostici della sindrome dell'occhio secco - TBUT, Schirmer test, OSDI – non sono standardizzati;
• e alcuni di questi test sono scarsamente associati alla segnalazione dei sintomi da parte dei pazienti.

Lo studio

Lo studio ha coinvolto 478 persone che soffrono di secchezza oculare e che da almeno un anno usano il pc quotidianamente per almeno 3 ore. I ricercatori hanno diviso i pazienti in due gruppi:

• Il primo gruppo ha seguito per tre mesi un'integrazione alimentare quotidiana di omega-3 pari a 360mg di EPA e 240mg di DHA;
• il secondo gruppo ha assunto un placebo – olio di oliva, speriamo extravergine – sempre per tre mesi.
• Nel corso di questi tre mesi, i ricercatori hanno raccolto moltissimi dati: il variare dei sintomi della secchezza oculare, il test di Schirmer, la TBUT e altro.

“Nel gruppo degli omega-3 c'è stato un miglioramento significativo nei sintomi della secchezza oculare e nei risultati di tutti i test diagnostici” scrivono i ricercatori, secondo i quali un'integrazione quotidiana di omega-3 DHA e EPA :

• aumenta la stabilità del film lacrimale che mantiene idratato l'occhio;
• diminuisce l'evaporazione lacrimale – ossia il processo tramite cui il paziente percepisce l'occhio “seccarsi”.

“In conclusione, il consumo alimentare di omega-3 causa un miglioramento significativo della secchezza oculare e rallenta l'evaporazione lacrimale – così come reso evidente dal miglioramento della morfologia delle cellule epiteliali”.

Secchezza oculare e omega-3, i riferimenti per approfondire

• I ricercatori che hanno condotto lo studio sono affiliati a queste istituzioni e cliniche di ricerca: la Laser Eye Clinic di Noida, il Santosh Medical College and Hospital (Ghaziabad), il Rotary Eye Hospital (Maranda) e il Narayan Medical College.

Fonte: leggi per intero l'articolo su Contact Lens and Anterior Eye.