Speciali Omega-3

SIRS: gli integratori di omega-3 riducono il rischio di morte e facilitano la guarigione

SIRS: l'olio di pesce Omega 3 aiuta la guarigione e diminuisce il rischio di morte


Negli individui con sindrome da risposta infiammatoria sistemica (SIRS), una condizione caratterizzata da una forte infiammazione diffusa in tutto l’organismo, l’assunzione di supplementi di omega 3 sembra ridurre il rischio di morte del 23% e la degenza in ospedale di circa 10 giorni.


Lo affermano alcuni scienziati della Università di Nanjing (Cina). La ricerca è stata pubblicata negli scorsi mesi sulla rivista Lipids in Healt and Disease.



Cosa è la SIRS?


La SIRS è uno stato infiammatorio diffuso, causato da un danno infettivo o non infettivo, e caratterizzata da infiammazione sistemica, disfunzione d'organo e insufficienza d'organo tra cui lesione acuta polmonare e insufficienza renale acuta. Anche se sono in continua evoluzione antibiotici e varie terapie di supporto, la SIRS rimane una delle principali cause di morte nei soggetti in condizioni critiche. Sulla base di dati ottenuti da pazienti in ospedale, si stima che la mortalità per questa condizione è pari a circa il 6%, e che il 28% dei pazienti con SIRS sviluppa la setticemia, una complicazione infiammatoria potenzialmente letale. 


Cercare di controllare efficacemente l'infiammazione sistemica del corpo è un obiettivo importante per il trattamento della SIRS. Grazie alle loro ben note proprietà anti-infiammatorie, gli omega-3 sono comunemente usati a questo scopo e anche la Società Europea di Nutrizione Parenterale ed Enterale (Espen) consiglia il consumo di olio di pesce ai pazienti che ne sono affetti. Sono diversi gli studi di meta-analisi, cioè che utilizzano tecniche statistiche per combinare i risultati di diversi studi esistenti, che hanno valutato l'effetto degli acidi grassi EPA (acido eicosaesaenoico) e DHA (acido docosapentaenoico) nei pazienti critici, ma di questi nessuno focalizzato su quelli colpiti con SIRS. L'obiettivo dello studio cinese è stato proprio di valutare l'effetto degli omega-3 su questo stretto sottoinsieme.



Gli omega-3 riducono mortalità e degenza



Nel lavoro sono stati inclusi nove studi per un totale di 783 pazienti adulti. Dall’analisi di tutti i dati è emerso che, rispetto ai gruppi di controllo, l’integrazione con omega-3 poteva ridurre significativamente l'incidenza della mortalità nei pazienti che soffrivano di SIRS e rendere più breve il soggiorno in ospedale in media di 10 giorni. Il grande numero di pazienti inclusi nella meta-analisi ha permesso ai ricercatori di effettuare stime più accurate degli effetti della integrazione con omega-3.



Uno studio di metanalisi importante


Secondo i ricercatori, i dati ottenuti indicano che i supplementi di omega-3 possono avere un effetto sul tasso di sopravvivenza dei pazienti con SIRS e confermano l’influenza del consumo olio di pesce ricco in EPA e DHA nel trattamento terapeutico. Inoltre, questo studio mostra chiaramente l'importanza della meta analisi per la ricerca scientifica, essendo in grado di aggregare un numero di soggetti che sarebbe impossibile avere con altre tipologie di indagine.




Fonte: Wan X, Gao X, Bi J, Tian F, Wang X. Use of n-3 PUFAs can decrease the mortality in patients with systemic inflammatory response syndrome: a systematic review and meta-analysis. Lipids Health Dis. 2015;14(1):23.