Omega-3 per l'osteoporosi nelle donne

Alcuni studi suggeriscono che elevati livelli di Omega-3 possano aiutare a ridurre il rischio di osteoporosi, una problematica molto diffusa dopo la menopausa. 

 

La riduzione degli ormoni sessuali che caratterizza questo periodo della vita della donna aumenta la fragilità delle ossa, esponendo a rischio di fratture.

Fra i processi biologici in cui sono coinvolti gli Omega-3 c'è anche il metabolismo dell'osso. Studi condotti sugli animali hanno dimostrato che rapporti tra Omega-3 e Omega-6 sbilanciati a favore dei primi ha degli effetti positivi sulla salute dello scheletro.

 

Questi dati sono supportati anche da studi condotti in laboratorio. Tuttavia, sarà necessario ampliare gli studi condotti sull'uomo per confermare questa ipotesi.